le autorità olandesi segnalano di aver individuato residui di ossido di etilene non solo sul sesamo, ma anche su partite di semi di cumino (origine Turchia), pere nero (origine Tanzania), timo essiccato (origine Turchia):
Allertate della potenziale criticità, le aziende che importano sesamo (biologico e convenzionale) hanno subito avviato una campagna di analisi sui lotti di sesamo nelle loro disponibilità.