L’utilizzo di pesticidi sembra essere associato a un aumento del rischio di sviluppare il morbo di Parkinson.
Sembrerebbe esserci quindi un nesso tra la dispersione di grandi quantità di pesticidi e la neurodegenerazione, dato peraltro sostenuto anche da altri dati degli ultimi anni.
In quell’area è infatti possibile distinguere le zone scarsamente abitate da quelle votate all’agricoltura intensiva, che fa un ampio ricorso a pesticidi ed erbicidi di ogni genere, e trarre conclusioni motivate.