L'ambizione dell'Ue è di raddoppiare la sua attuale quota di mercato al 20% nel 2030.
L’Ue, per esempio, ha già avviato un piano per la riduzione della sua dipendenza da Stati Uniti e Asia per i semiconduttori.
L’Ue sta anche valutando la creazione di un'alleanza con STMicroelectronics, NXP, Infineon e ASML per contribuire a ridurre la dipendenza dai produttori di chip stranieri.