… ed io ne avevo visto morire uno, o forse due, chissà, se quelle due situazioni coincidessero a tal punto da divenire un’unica, e quindi avere la conferma di aver vissuto due volte lo stesso evento, ma con occhi diversi … Poi mi s’insinuò un altro dubbio, se i due eventi fossero stati gli stessi, allora quell’oggetto che sfrecciò sopra la mia testa e che ferì, a quel punto mortalmente, l’uccello giallo, e che io avevo poco prima reputato come qualcuno o qualcosa che avesse viaggiato come me, in quel modo così bizzarro, allora quella cosa potrei essere stata io.