Prima del round di Imola erano in pochi a pensare che Alvaro Bautista, che sino ad ora aveva dominato tutte le 11 gare sino ad ora disputate, avrebbe dovuto issare bandiera bianca proprio a Imola, in quella che é considerata la pista di casa della Ducati, a pochi chilometri dalla sede dall'azienda italiana.
Il missile rosso numero 19 che sino ad ora non aveva conosciuto avversari, sui saliscendi di Imola si é rivelato un cavallo imbizzarrito, che nemmeno le grandi capacità di guida del pilota spagnolo sono riuscite a domare.