Un esempio per tutti è l’introduzione nella “governance” delle fondazioni di una figura anacronistica denominata “direttore didattico” (reminiscenza forse della scuola elementare degli anni Sessanta), rappresentato da un dirigente scolastico di scuola superiore, che dovrebbe garantire la qualità della didattica erogata, mentre è stata tolta la figura realmente a oggi operativa nelle fondazioni del Direttore generale (Segretario generale), che al contrario risulta necessaria per gestire operativamente il complesso sistema della fondazione di partecipazione.