L’idea di fondo è che il possesso o il consolidamento di determinate competenze personali (character skills, li definisce Heckman, premio Nobel per l’economia che l’Intergruppo ha invitato a Roma in primavera, se riesce a fare lo slalom fra i tamponi…) non è solo utile per il lavoro, cosa nota da tempo, tanto che su queste competenze le imprese hanno incominciato a muoversi molto prima della scuola;