In entrambi i casi, ma soprattutto nel secondo, la ricerca del senso delle cose mette insieme, quali compagni di una medesima opera, giovani e adulti, entrambi impegnati a conoscere la realtà, e quindi ad affinare i mezzi per poterlo fare, e a comprenderla nella sua ampiezza e varietà, senza ridurla o censurarla.
Da questa duplice esigenza, l’essere umano è mosso a cercare il senso della realtà, sia come ricerca del senso della sua libertà – non essendo necessitato, il suo agire dipende dalle sue scelte, le quali non sono imposte, ma volute, e quindi devono essere motivate o giustificate – sia come ricerca di sicurezza, di un’esistenza non sottoposta a pericoli, di una dimora ove sopravvivere e vivere – di nuovo, l’esperienza della pandemia: