à uno dei principali "effetti collaterali" che subisce chi soggiorna a La Réserve di Ginevra.
à proprio lei a ricordarci dove siamo con il suo rigore clinico e i colori neutri e rilassanti (Ginevra é pur sempre la patria del calvinismo).
Gli sportivi potranno affrontare avventure in heli-ski e safari con i cani da slitta, mentre gli appassionati di letteratura potranno visitare la villa di Lord Byron affacciata sul lago di Ginevra, in cui nell'estate del 1816 una giovane Mary Shelley creò il suo Frankenstein o Prometeo moderno, o pianificare un tour sulle tracce di Joël Dicker per dipanare L'enigma della camera 622 .