Prodotta-distribuita da Netflix e creata da Jim Mickle a partire dalla serie a fumetti scritta e disegnata da Jeff Lemire, Sweet Tooth venne descritta a suo tempo come l’incrocio fra Mad Max e Bambi, che forse è l’accostamento più ardito mai concepito da mente umana, appena dopo quello fra pizza e ananas.
Sarà anche per questo, cioè per questa nostra capacità di assorbire la realtà e rielaborarla in modo più efficace del previsto (qualcuno userebbe la parola più abusata degli ultimi dieci anni, cioè “resilienza”), che possiamo cogliere con serenità tutto il calore e l’ottimismo racchiusi in una serie come Sweet Tooth.