L'illusione collettiva di disporre della panacea porta rapidamente a dimenticare i rischi per la salute, quelli cui si fa riferimento ad ogni piccolo allarme e che non si intravedono in un potenziale acquisto al buio da un venditore sconosciuto e non qualificato che non si sa cosa stia per rifilare all'inebetito cliente.
Il rituale «vorrei una dose» non é spiccicato dal tossicodipendente in crisi di astinenza, ma dai moderni speleologi telematici (insospettabili casalinghe, professionisti, pensionati) a caccia della tanto ambita pozione.