«Come presidente nazionale di Arcicaccia», spiega Fassini, «darò una direttiva in cui invito tutti gli iscritti a documentare con precisione chiunque spari a ridosso delle abitazioni, di luoghi abitati o di aggregazione, a meno della distanza regolamentare di 150 metri.
In Veneto si è aperta la caccia e subito gli ambientalisti prendono il La per strumentali polemiche contro l’intera categoria, stigmatizzando comportamenti scorretti isolati e attribuendoli all’intero popolo venatorio.