Se pensiamo a Quattro matrimoni e un funerale è impossibile non immaginare subito Hugh Grant con i suoi ciuffi ribelli, gli occhiali e l'umorismo british.
A raccontare questo aneddoto é stato proprio Hugh Grant, che si era stupito quando gli era arrivata la sceneggiatura di Quattro matrimoni e un funerale dal suo agente, dato che, ridendo, ha detto che solitamente gli mandava script pessimi o addirittura per altri (gli aveva inviato quello di Jerry Maguire salvo poi dirgli che era per Tom Cruise).