Dunque, il Recovery Fund «è un gioco di prestigio che ti aspetteresti in una campagna elettorale poco onorevole».
Se in Italia il Recovery Fund è presentato come una vittoria di Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri, all’estero si susseguono le stroncature.
Per quanto riguarda gli aiuti all’Italia, l’ex ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e l’economista della Bocconi Roberto Perotti hanno fatto notare che riceveremo appena 26 miliardi, circa 5 l’anno, anche meno per Perotti, secondo cui avremo 20 miliardi in tutto.