Il ricorso è stato appena rigettato dal TAR del Lazio, che ha riconosciuto ufficialmente l’obsolescenza programmata come una pratica scorretta e aggressiva che va contro i consumatori.
Nel 2014 Altroconsumo era riuscita a far avviare un’istruttoria dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in merito all’obsolescenza programmata su alcuni prodotti Apple.