Dopo due traslochi da Istanbul al Portogallo (nel 2020 a Lisbona e nel 2021 a Porto) per pandemia, la finale di Champions League rischia il terzo trasferimento per guerra.
«Non dovrebbe essere possibile organizzare manifestazioni sportive a carattere internazionale, come la finale di Champions League, in una nazione che invade altri stati sovrani.
Alcuni eurodeputati hanno scritto direttamente ad Aleksander Ceferin, numero uno del governo del calcio europeo, chiedendo «lo spostamento della finale di Champions League da San Pietroburgo e di terminare il rapporto di sponsorizzazione con la Gazprom».