Potrebbe non sembrare così ma il cinema di Nicolas Winding Refn è radicato nel sovrannaturale, e in questo senso è emblematico Drive con Ryan Gosling:
Drive, inafferrabile opera sui generis che nella sua sua formula include di tutto, dal thriller al melodramma e all'heist-movie, dall'action all'art-house sfiorando addirittura il remake/citazione (sono evidenti i richiami a Driver l'imprendibile di Walter Hill), è diventato il biglietto da visita di Nicolas Winding Refn non tanto per il successo straordinario e inaspettato ottenuto - fin dalla vittoria al Festival di Cannes nel 2011 - quanto per esporsi come un manifesto del suo autore.