Anche se usano il gergo tipico degli Anonymous denominando le loro azioni #OpRussia, non è possibile sapere se siano gli stessi che davano la caccia agli affiliati dell’Isis denunciandoli sia ai social network dove facevano reclutamento che alle polizie dei loro paesi.
Con uno scarno tweet gli attivisti che vestono la maschera del rivoluzionario Guy Fawkes hanno annunciato che "Il collettivo Anonymous è ufficialmente in cyber guerra con il governo russo" e successivamente di avere “hackerato” il sito dell'emittente Rt news e in compagnia di altri gruppi, anche i siti del Cremlino, del Governo e del Parlamento russi, della società GazProm, insieme a molti domini militari (mil.