E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini dopo il caso accertato di peste suina africana e altri due in attesa di conferma, tra Piemonte e Liguria, come già successo in Germania e nell’Est Europa.
“Siamo costretti ad affrontare una grave emergenza sanitaria perché è mancata l’azione di prevenzione come abbiamo ripetutamente denunciato in piazza e nelle sedi istituzionali di fronte alla moltiplicazione dei cinghiali che invadono città e campagne da nord a sud dell’Italia dove si contano ormai più di 2,3 milioni di esemplari.