Sembra che, a oggi, la Regione Lombardia non abbia ancora inteso impugnare l’atto di un Governo nazionale che, in mezzo a continue, gravi emergenze, ha trovato il tempo per annullare la deliberazione regionale sui richiami vivi (n.
L’ANUUMigratoristi, cui preme veramente che quella tanto bistrattata autonomia regionale non venga calpestata, al di là del problema venatorio che è pure importante da salvaguardare, ha preso carta, penna e normative europee e nazionali con i propri legali, e si è fatta carico di impugnare un atto che non può essere accettato nel pieno silenzio della Giunta Regionale che sembra in tutt’altre faccende affaccendata, per dirla con Manzoni.