“Ecco i terroni che ho amato e stimato“.
Insomma, un attacco che mescola sottigliezze a termini evitabili, come appunto “terroni”.
Si fa fatica a comprendere le reali ragioni per le quali Vittorio Feltri ce l’abbia tanto con il Sud Italia.
Feltri esordisce affermando che ormai comandi il Sud, con toni palesemente dispregiativi, in quanto a suo dire le cariche politiche più importanti in questo momento storico particolare siano ricoperte proprio da persone provenienti dal Mezzogiorno.