Il report pone l’attenzione sul crescente divario tra i paesi del nord e sud del Mediterraneo, nel breve (2020) e lungo periodo (2030), dipingendo le forti differenze tra le due macro aree per la gestione delle risorse idriche, i sistemi di allevamento e la sostenibilità agroalimentare .
Lo studio è stato realizzato nell’ambito di PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area) il programma che promuove la ricerca e l’innovazione nel settore agroalimentare e idrico della regione, coinvolgendo 19 paesi del Mediterraneo.