dopo le esequie il cadavere viene sepolto velocemente in una chiesa locale, mentre Beatrice Cenci e i suoi familiari tornano a Roma.
Beatrice Cenci fu una nobildonna romana accusata e poi giustiziata (per aver ucciso il padre) in seguito assurta al ruolo di eroina popolare.
Dopo aver perso la mamma ancora bambina, a soli sette anni Beatrice Cenci viene affidata alle monache francescane del Monastero di Santa Croce a Montecitorio insieme con la sorella Antonina.