La proposta di modifica del disciplinare portata avanti dal Consorzio del prosciutto di San Daniele però è ben lontana da questi principi.
La stessa cosa sta portando avanti il Consorzio del prosciutto di San Daniele che da mesi lavora a una revisione del disciplinare.
La cosa fondamentale è garantire attraverso i nuovi piani di controllo e il nuovo disciplinare il rispetto dell’età del suino e il rapporto età/peso di macellazione, il requisito principe della qualità del prosciutto italiano.