dirigono specificamente i loro sforzi sui ragazzi ispanici e afroamericani.
Invitano i proprietari delle catene di fast food a estendere e ampliare i codici di autoregolamentazione, almeno per quanto riguarda gli under 14, a non trasmettere più spot con menu accattivanti a prezzi stracciati, e a non rivolgersi più in modo così squilibrato ai ragazzi latini e afroamericani.