PREFERIRE una dieta vegetariana ad una tradizionale carnivora può ridurre del 35 50% il consumo di terre coltivate oggi sempre più 'occupate' dall'allevamento intensivo per la produzione di carne.
Questa del Bard College non é la prima valutazione a sostegno di una dieta vegetariana per salvare il pianeta.
L'impatto sulle risorse idriche é stato invece verificato da un comitato scientifico interno alla Commissione europea, che nel cambio di dieta ha stimato una riduzione del consumo di acqua a livello globale dell'11-35% per le diete contenenti poca carne, 33-55% per le diete a base di pesce e 35-55% per le diete vegetariane.